PRESIDIO SOLIDALE DAVANTI AL TRIBUNALE DI MESSINA
2 NOVEMBRE ORE 8.30
Link: https://nopassaran.noblogs.org/2022/10/sulle-richieste-di-sorveglianza-speciale-per-claudio-e-dario/
SCARICA, STAMPA, DIFFONDI:
Il ros-tro, l’inchiostro e il mostro.pdf
Cresciamo nei terreni incolti, nelle zone asciutte e sassose, ai bordi dei viottoli
PRESIDIO SOLIDALE DAVANTI AL TRIBUNALE DI MESSINA
2 NOVEMBRE ORE 8.30
Link: https://nopassaran.noblogs.org/2022/10/sulle-richieste-di-sorveglianza-speciale-per-claudio-e-dario/
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Mentre quartieri storicamente popolari sono oggetto di violente speculazioni per costruire città a misura di ricco fondate sul furto e sulle bugie, sulla pelle dei poveri e di chi i quartieri li vive dal basso…
Mentre speculatori e palazzinari con le retoriche dell’innovazione tecnologica, del social washing e del green washing, attraggono grandi capitali per trasformare le città in bomboniere per turisti espellendo i poveri e chi non arriva alla fine del mese…
Mentre sgomberano e recuperano le controculture facendone un marketing e costruiscono ogni giorno nuovi mostri di cemento, incoraggiando l’aumento degli affitti e lasciando intere fette di popolazione per strada, tra sfratti e militarizzazione…
Mentre installano telecamere per la videosorveglianza e insieme a giornali e stampa esasperano la percezione di insicurezza e degrado per perseguitare e cacciare quotidianamente migranti e senza tetto dai quartieri e chiunque non rientri nel loro business plan, con interventi di polizia e repressione…
Occupare, squattare e resistere, guide pratiche all’occupazione, manuali per hackerare l’abitare e riappropriarsi del presente.
A fronte di una crisi destinata a peggiorare, a dispetto di chi ci vorrebbe estintə, per vita radicalmente diversa.
Lo squat dalla A alla Z (2007)
Manuale di autodifesa dagli sfratti (2022)
Survival Without Rent – How to squat (2020 ed)
NON PERMETTIAMO L’ASSASSINIO DI ALFREDO COSPITO IN SCIOPERO DELLA FAME DAL 20 OTTOBRE
APPELLO PER UNA MOBILITAZIONE INTERNAZIONALE
GIOVEDI 3 NOVEMBRE
H.18.30
SOTTO LE DUE TORRI
BOLOGNA
Presidio in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame! Con Juan e con tuttx x prigionierx in lotta! Contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo! Contro tutte le galere!
LIBERI TUTTI
LIBERE TUTTE
A due compagni di Messina sono state notificate da poco due richieste di sorveglianza speciale.
In entrambi i casi le procedure di notifica sono state a dir poco torbide: in particolare, una di queste è stata consegnata l’ultimo giorno utile per non farla saltare, a meno di 10giorni dall’udienza, con un documento di una sola pagina, le restanti (poco meno di una 40ina) sono state recuperate dall’avvocato solo ieri.
La misura della sorveglianza speciale (non legata a specifiche accuse di reato ma ad arbitrarie analisi della personalità dell’individuo e dei possibili reati futuri, e i cui provvedimenti sono altrettanto discrezionali) è stata usata sempre più di frequente negli ultimi anni per tentare di fiaccare persone, rapporti sociali e realtà di lotta; come l’abbiamo sempre avversata continueremo a farlo e a essere solidali con chi viene colpito da questa misura di fascisti natali.
L’udienza si terrà il 2 novembre mattina al Tribunale di Messina.
Seguiranno prestissimo aggiornamenti.
Dallo Stretto al mondo nopassaran.noblogs.org
Canale telegram: https://t.me/nopassaranmessina
Testo in PDF
Assemblea permanente contro il carcere e la repressione del Friuli e di Trieste:
Negli ultimi giorni dello scorso mese di luglio, giornalacci locali e testate online hanno fatto un po’ di gazzarra per qualche scritta e un attacchinaggio, oltre che per la distruzione di una lapide commemorativa. Si tratta della lapide, posta in mezzo alla campagna, a ricordo del centro di reclutamento di un lugubre corpo speciale del Regio Esercito, gli Arditi, in località Sdricca di Manzano (UD), nel 1917.
A questo link è presente, nei commenti, una rassegna stampa, la segnaliamo a puro titolo esemplificativo.
La mattina di mercoledì 19 ottobre scorso un nostro compagno è stato convocato dai carabinieri nella caserma di Udine Est, dove gli è stato notificato l’avviso di garanzia come indagato per la vicenda, e dentro alla quale caserma è stato perquisito personalmente con ordine di denudamento (al quale ha disobbedito). Il gesto ha un carattere puramente intimidatorio e può anche rappresentare l’anticamera di trattamenti di condizionamento psico-fisico più violenti. In seguito i carabinieri hanno perquisito l’abitazione e l’auto del compagno, sequestrando bombolette colla spray e vernice, un telefono Nokia privo di connessione alla rete, tutti i computer, un martello.
Al compagno va tutta la nostra solidarietà.
Inoltre non possiamo non concludere dicendo che riteniamo che la distruzione di quella lapide, le scritte e l’attacchinaggio siano stati un bene e, per una volta, abbiano fermato il dilagare annoso dei fasci su questa vicenda degli arditi: i comuni friulani di Capriva e Manzano hanno revocato il patrocinio al raduno della FNAI, la sala municipale della ex-capitale della sedia è stata dichiarata indisponibile a ospitare una mostra fotografica e la presentazione di un volume, e infine il concerto degli Ultima Frontiera si è ridimensionato a festa privata.
Un tanto anche per rompere il silenzio peloso imposto dai custodi ufficiali dell’antifascismo istituzionale e la conseguente ipocrita omertà di vasti settori del “movimento” friulano e triestino.
Assemblea permanente contro il carcere e la repressione del Friuli e di Trieste
Associazione “Senza sbarre”
c.p.129, 34121 Trieste
Link: https://www.osservatoriorepressione.info/udine-perquisizione-casa-un-compagno/
Anche Juan, compagno prigioniero nel carcere di Terni, ha iniziato lo sciopero della fame in solidarietà ad Alfredo.
JUAN E ALFREDO LIBERI! 41-bis TORTURA! FUOCO ALLE GALERE!
Alla Sapienza studentesse e studenti sono stati manganellati dalla celere ad un presidio di contestazione a un evento di Azione Universitaria.
Poco dopo è partito un corteo dalla facoltà di scienze politiche fino al rettorato.
Roma: occupata sede italiana di Amnesty International in solidarietà con Alfredo Cospito in sciopero della fame contro il 41 bis.
Oggi 25/10/2022 abbiamo occupato la sede italiana di Amnesty International a Roma, in solidarietà con il prigioniero anarchico Alfredo Cospito da sei giorni in sciopero della fame nel carcere di Sassari contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo. Il 41 bis è una forma di annientamento del prigioniero, per la prima volta utilizzato contro il movimento anarchico. Alfredo viene trasferito in 41 bis, dopo oltre dieci anni di prigionia in Alta Sicurezza, con l’obbiettivo dichiarato di tappargli la bocca, di silenziare il suo contributo al dibattito rivoluzionario.
Denunciamo quanto accaduto durante l’udienza del 20 ottobre presso il tribunale di sorveglianza di Sassari, come esemplificazione della brutalità della Caienna del 41 bis: durante l’udienza, che il giudice ha imposto a porte chiuse e con il compagno collegato in videoconferenza, Alfredo ha tentato di leggere una articolata memoria difensiva attraverso la quale esporre le ragioni dell’inizio della sua lotta. Il giudice ha interrotto il compagno, impedendogli di concludere il suo intervento nell’unica – e forse ultima – occasione di comunicare col resto del mondo da quanto è stato trasferito in 41 bis, semplicemente togliendo l’audio. Il suo contributo è stato secretato come tutto ciò che proviene dal buco nero del 41 bis. Se gli avvocati decidessero di divulgarlo, potrebbero andare incontro a conseguenze penali.
Una decisione senza precedenti che indica chiaramente come lo Stato abbia paura delle idee anarchiche e delle pratiche che queste idee ispirano. Tutto questo è inaccettabile. Vogliamo leggere immediatamente le parole del nostro compagno!
Alle associazioni umanitarie come quella contro la quale si rivolge l’iniziativa di questa mattina non abbiamo niente da chiedere: sappiamo che le loro doglianze a corrente alternata vanno a denunciare solo le malefatte di qualche regime esotico, preferibilmente avversario dell’imperialismo occidentale. Non vi stiamo chiedendo di dire qualcosa in proposito… volevamo solo sputarvi in faccia la vostra falsa coscienza!
Chiudere il 41 bis! Rompere il silenzio!
Solidali con Alfredo in sciopero della fame!
ALFREDO COSPITO: ANARCHICHE E ANARCHICI OCCUPANO LA SEDE ROMANA DI AMNESTY INTERNATIONAL