Riceviamo e diffondiamo:
Oggi, venerdì 8 novembre, il generale Vannacci era atteso a Porretta, principale centro abitato della valle del Reno, nell’appennino bolognese, per tenere la presentazione del suo libro in un cinema, insieme a consiglieri regionali e varie cariche del suo partito. Ma le cose sono andate diversamente da come avevano previsto. Alcune persone infatti hanno bloccato l’ingresso del cinema, esposto alcuni striscioni femministi, contro la guerra e il ddl 1660 e volantinato tra i passanti, intonando cori contro il fascismo,il razzismo e il sessismo. I simpatizzanti di questo losco figuro si sono trovati impossibilitati ad entrare nel cinema, e i carabinieri e la Digos hanno provato a forzare il blocco delle porte tirando, spingendo e provando a spostare di peso le antifasciste che le presidiavano. Dopo una mezz’ora di parapiglia, i fascisti sono dovuti entrare nel cinema da una porta secondaria, e il comizio è stato ritardato e disturbato dai cori delle compagne per strada. È stata espressa solidarietà ai migranti e alle migranti, ai popoli in rivolta, ed è stato urlato forte che i fascisti in appennino non avranno vita facile!
Fuori i fascisti dall’universo!
Antifascistx dell’appennino