Diffondiamo:
Opporsi all’estradizione di Anan significa opporsi all’abominio che è il carcere ad ogni latitudine, significa essere solidali con tutte le persone che subiscono la repressione e con tutte le persone recluse. Significa stare al fianco della resistenza del popolo palestinese. Significa provare a inceppare quella democratica macchina da guerra che si manifesta non solo con bombe e armi ma anche, davanti a noi, con telefonate tra ministeri degli interni, accordi economici e collaborazioni tra sbirri.
Qui il manifesto tradotto in più lingue: https://tribolo.noblogs.org/opporsi-allestradizione-di-anan-opporsi-al-genocidio-del-popolo-palestinese/