Ad un anno di distanza dalla mobilitazione che ha accompagnato lo
sciopero della fame, è importantissimo continuare a scrivere al compagno Alfredo Cospito, tuttora in 41bis nel carcere di Bancali (Sassari).
Il lavoro certosino (e spesso francamente incomprensibile e contraddittorio) dell’ufficio censura, insieme al pressapochismo tipico
delle patrie galere e all’inaffidabilità delle poste italiane (strumento sempre più spesso appannaggio esclusivo delle comunicazioni galeotte), rende fortemente consigliato l’invio della corrispondenza attraverso
sistemi tracciabili quali le raccomandate (anche senza ricevuta di ritorno). Il tagliando e il codice di tracciabilità permettono di
conoscere lo stato della spedizione e intraprendere poi l’iter burocratico per lo sblocco della corrispondenza, dato che gli agenti non sempre rendono noti i trattenimenti e la posta spesse volte semplicemente scompare.
Invitiamo quindi tutti i solidali a scrivere e ad inviare scansione o
foto dei tagliandi (o comunque dei codici di tracciabilità) alla Cassa
Antirep delle Alpi Occidentali, che si incaricherà di raccoglierli e inviarli all’avvocato di Alfredo per fare i dovuti ricorsi e recuperare quante più lettere possibile.
La solidarietà è un atto concreto, non lasceremo mai Alfredo da solo nelle mani dei boia di Stato: sommergiamolo di affetto attraverso
lettere e cartoline!
L’indirizzo per scrivergli è: Alfredo Cospito – C/O C.C. “G.Bacchiddu” – Strada Provinciale 56, n°4 – Località Bancali – 07100 Sassari
mentre per inviare le vostre ricevute:
cassantirepalpi@autistici.org
PS: il compagno può acquistare libri attraverso la direzione del carcere; si può dunque inviargli suggerimenti di lettura, accompagnando il titolo e l’autore con i dati relativi alla casa editrice e, se possibile, il codice ISBN.
Contro tutte le galere!
Cassa AntiRep delle Alpi occidentali