La polizia ha ucciso a Marsiglia un ragazzo di 27 anni a seguito di un colpo al petto nella notte tra sabato e domenica. Aperta un’inchiesta giudiziaria per “colpi mortali con uso o minaccia di arma”. Secondo l’accusa, i primi elementi dell’indagine “consentono di ritenere probabile una morte causata da una violenta scossa al petto da parte dello sparo di un proiettile del tipo flash-ball”.
Il giorno prima, venerdì 30 giugno a Mont-Saint-Martin, nella periferia est di Longwy, il RAID aveva sparato alla testa a un giovane di 25 anni. Aimène è in terapia intensiva in Belgio, in coma. Gli abitanti della città raccontano di una notte “terrificante” durante la quale il RAID “ha sparato a tutti i costi” nascosto tra i cespugli.
Fonte: https://contre-attaque.net/2023/07/04/un-mort-a-marseille-un-homme-dans-le-coma-dans-lest/